CIPRINODONTI
SPECIE DI PESCI > TROPICALI > CIPRINODONTI
La famiglia più numerosa del sottordine dei Cyprinodontoidei è chiamata Cyprinodontidae; in essa ci sono molti esemplari che hanno il loro habitat nelle paludi, negli stagni e nelle acque salmastre. Sono diffusi in America tropicale, Asia, Africa e Europa meridionale. Tra la famiglia menzionata c'è il genere Aphyosemion al quale è richiesto molto interesse tra gli acquariofili. Le speci di questo genere sono diffuse soprattutto nelle zone tropicali e subtropicali dell'America meridionale, dell'Africa, dell'Asia e dell'Europa meridionale. Il nome comune dei pesci che appartengono a questo genere è Pesci Killi conosciuti anche come carpe dentate ovipare. Alcune specie di questo genere, che vivono nell'America meridionale e in Africa, hanno la caratteristica di vivere solo nelle stagioni non di siccità, inquanto vivono nei corsi d'acqua destinati a prosciugarsi. Le specie africane del genere Aphyosemion, vivono nell'arco di tempo compreso fra due periodi di siccità. Per poter sopravvivere in ambienti ostili hanno la caratteristica di avere le uova fecondate con un rivestimento molto robusto. Durante il periodo di siccità le uova rimangono nel fango, sfruttando la poca umidità rimasta; gli embrioni durante il loro percorso formativo hanno delle pause denominate diapause. Queste sono dovute alla carenza di ossigeno nel fondale, che varia nei periodi piovosi e di siccità. Quando l'ossigeno raggiunge certi valori con le prime piogge e si riempie il letto del fiume, termina la dipausa e l'uovo si schiude. Non tutti i pesci appartenenti al genere Aphyosemion vivono negli habitat descritti pocanzi; molte specie popolano corsi d'acqua perenni e in questo caso le uova sono fissate alle piante acquatiche. Ad esempio Aphysemion arnoldi e Aphysemion sjostedti appartengono a quel genere che vive in acque stagionali, mentre Aphysemion australe e Aphysemion bivittatum popolo acque permanenti. Tra i Ciprinodontidi africani esiste un altro genere abbastanza conosciuto ed è l'Apocheilichthys. Essi difficilmente superano l'anno di vita, per via della siccità, se vengono allevati negli acquari è bene coprire le vasche per non farli uscire, mediante salti. Le specie del genere Aplocheilus vivono in natura in India, Sri lanka e poche in Thailandia e nell'arcipelago Indomalese. Le femmine di questo genere si distinguono dal maschio, per via della macchia scura, presente a livello della pinna dorsale e delle fasce trasversali sui fianchi. Esse depongono le uova sulle piante acquatiche; sono esigenti per la qualità chimica dell'acqua, dove bisogna controllarla spesso. Incontriamo un altro genere l'Epiplatys; è diffuso nella regione atlantica dell'Africa. Rispetto agli altri generi quest'ultimo è il meno esigente per ciò che riguarda la qualità chimica dell'acqua. Ha un corpo affusolato, simile al luccio; ha la pinna dorsale molto arretrata, è in corrispondenza della pinna anale. Anch'esso depone le uova in superficie, su tronchi o radici e piante. Per ultimo parliamo del genere Nothobranchius, il suo habitat naturale è l'Africa orientale. Questi pesci sono molto esigenti non solo per la qualità dell'acqua ma anche per la dieta. In questo genere di pesci troviamo la specie Nothobranchius rachovi che ha un ciclo di vita annuale. Nell'allevamento in acquario è possibile farlo riprodurre ponendo sul fondale della torba; in questo modo il pesce deporrà le uova. Una volta avvenuto, andrà tolta la torba con le uova e conservate per una durata di tre mesi in un ambiente leggermente umido, terminato questo periodo andranno ricoperte con acqua piovana per farle schiudere.