LAMPADE A VAPORI DI MERCURIO
ACCESSORI > ILLUMINAZIONE
Il tipo di lampada da scegliere per illuminare il proprio acquario dipende essenzialmente dalla grandezza della vasca. Per acquari piccoli con altezza bassa è sbagliato decidere per un'illuminazione intensa, per esempio con lampade a vapori di mercurio o vapori alogenuri, che inciderebbero in maniera eccessiva sul metabolismo delle piante e quindi anche sul bilancio delle sostanze nutritive nell'acqua: più la luce è intensa più la pianta consuma ANIDRIDE CARBONICA è più preleva quantità dei sali nell'acqua. Anche per i pesci tale scelta risulterebbe innaturale, per non parlare poi del consumo e di conseguenza dal punto di vista economico tale scelta non sarebbe sensata. L'illuminazione intensa al contrario è indicata per acquari alti più di 45 cm. Si impiegano lampade a vapori di mercurio ad alta pressione, sospese dalla superficie dell'acqua ad una distanza di circa 40 cm. L'acquario ovviamente deve essere aperto, ciò comporta un continuo compensamento delle perdite di acqua per evaporazione, ripristinando ogni due o tre giorni il livello con acqua demineralizzata, sia per acquari d'acqua dolce sia per quelli marini. Le lampadine vengono commercializzate con potenze di 80 watt o 125 watt. Il corpo illuminante è costituito da un portalampada di solito in alluminio, resistente alla corrosione; il riflettore a parabola anodizzato in oro garantisce un'efficienza luminosa ottimale mediante un fascio uniforme senza abbagliare chi osserva l'acquario. Tale riflettore di solito è dotato di un vetro di protezione, evitando che qualche spruzzo d'acqua facci scoppiare la lampada, che raggiunge alte temperature. Questo tipo di lampada è consigliabile, per acquari marini in generale sia per acquari d'acqua dolce.