FILTRI INTERNI
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Per filtri interni si intende tutti quei dispositivi di filtraggio ricavati all'interno dell'acquario, generalmente lungo la parete posteriore o laterale. Lo spazio filtrante è diviso in tre o più scomparti; il primo è collegato direttamente all'acqua della vasca con uno o più fori grigliati. L'acqua viene convogliata nei restanti scomparti dove sono collocati i materiali filtrati. Il passaggio da uno scomparto all'altro e garantito dal posizionamento dei vetri divisori interni al filtro. Il ritorno dell'acqua nella vasca avviene grazie al lavoro svolto dalla pompa centrifuga ad immersione o tramite un semplice sistema chiamato air-lift. Questo sistema, utilizzando l'aria proveniente da un aeratore, sfrutta la proprietà delle bollicine d'aria per trascinare una certa quantità d'acqua dal basso verso l'alto. Su un filtro interno a tre scomparti, possiamo introdurre nel primo vano della fibra sintetica o resina espansa, costituendo così un filtro meccanico con la proprietà di eliminare i rifiuti più grossolani; si ricorda che si dovrà provvedere alla pulizia di questo scomparto una volta alla settimana. Nel secondo scomparto che costituisce la parte biologica, introduciamo resina espansa, con grado di porosità piccola, palline di plastica, ghiaietto e tutti quei materiali filtranti che hanno una buona resa superficie-volume per l'insediamento dei batteri. Il terzo e ultimo scomparto si può utilizzare come filtro, adsorbente o chimico, secondo le nostre esigenze, introducendo periodicamente della torba, carbone attivo e altri materiali idonei (sono specificati nella sez. FILTRI).